Alterlab n.3: Schermo o Realtà? Cinema e Teatro – La giusta scelta –

Alterlab n.3: Schermo o Realtà? Cinema e Teatro – La giusta scelta –

SCHERMO O REALTÀ?

Teatro e Cinema: la scelta giusta.

Il teatro e il cinema ogni giorno attirano tantissima gente. C’è sempre chi predilige l’uno, chi predilige l’altro.

Perché la maggior parte dei giovani preferiscono il cinema al teatro? La risposta sarà forse legata al prezzo del biglietto o magari al fatto che il cinema è molto più pubblicizzato rispetto al teatro.

Ci sono diversi motivi per i quali si può preferire l’uno all’altro. A favore del teatro, la rappresentazione teatrale avviene davanti gli occhi dello stesso spettatore, il quale trova di fronte a sé attori fisici che sono in grado di trasmettere emozioni all’istante, che invece non possono essere trasmesse da un film dietro al quale vi sono tagli e angolazioni che ne modificano la realtà.

A favore del cinema, il fatto che lo stesso film venga proiettato più volte e che, di conseguenza, si possano scegliere gli orari e i giorni che più si preferiscono.

Inoltre, facendo ormai parte di una società avanzata nel campo tecnologico, è inevitabile che per i giovani sia più semplice guardare uno spettacolo su internet attraverso un semplice click; ma tutto questo non si può certamente paragonare al teatro.

La grandezza del teatro può essere testimoniata da due celebri attori.

Glauco Mauri, personaggio di spicco degli ultimi cinquant’anni del teatro italiano, egli inizia i suoi studi come attore nel 1949. Una delle sue frasi più note che ricordiamo è: “Sono entrato nel teatro perché, lo confesso, non c’è nulla di imbarazzante, sono stato sempre grasso, ero l’ultimo a correre, e sul palcoscenico ho trovato che potevo essere tutto quello che da ragazzo non potevo creare nella vita: potevo essere giovane, bello, alto, magro. Il palcoscenico è quel luogo magico dove un semplice può fare un dittatore, un incolto può fare un poeta. Lì è cominciato il mio amore per il teatro.”

Poi, Vittorio Gassman, è stato un attore, regista, sceneggiatore e scrittore italiano, attivo in campo teatrale, cinematografico e televisivo. Riportiamo qui una sua citazione, la quale ci ha colpito molto, poiché fa intendere la sua passione per il mondo del teatro.

“Recitare non è molto diverso da una malattia mentale: un attore non fa altro che ripartire la propria persona con altre. È una specie di schizofrenia. “

                          Chiara Bifano, Laura Masi e Francesca Gentile

COS’È ALTERLAB?

Alterlab vuole essere un laboratorio d’arte e di comunicazione. Un laboratorio durante il quale un gruppo coeso di studenti e studentesse riflette sulla contemporaneità e l’arte. Che si domanda cosa sia la società e il mondo dei media, e i feedback che da essi scaturiscono. La rivoluzione tecnologica è causa oggi di multiformi modalità espressive e comunicative. Il blog oggi è un mezzo preferenziale della comunicazione. In quanto tale lo si è decostruito nella sua struttura, e lo si è riformulato con le finalità proprie dell’educazione e delle tematiche teatrali.  Il rapporto dei nativi digitali oggi è immediato, accelerato e soprattutto sintetico. Così il linguaggio del blog può diventare per gli studenti uno strumento valido per informare, conoscere e condividere. Con un occhio sempre attento al passato e alla classicità del teatro e della letteratura.

Progetto Alterlab è un blog scritto dai ragazzi e dalle ragazze dell’Alternanza Scuola-Lavoro del Liceo Classico F. Fiorentino.

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